Attraverso il Threat Hunting, il cliente acquisisce una capacità di difesa superiore: non solo risposta agli incidenti, ma ricerca continua delle minacce invisibili.

Le attività vengono pianificate su base periodica o attivate a fronte di indicatori sospetti, utilizzando modelli basati su MITRE ATT&CK, tecniche di behavioral analysis, YARA rules e metodologie di adversary emulation.
Gli analisti combinano automazione, AI e HUMINT per generare ipotesi, condurre investigazioni e produrre evidenze fruibili per il SOC e i team IR.

Dove il rischio diventa osservabile, l'azione diventa preventiva

Il servizio di Threat Hunting di Meridian rappresenta una capacità proattiva, strutturata e continuativa di ricerca e analisi delle minacce, che va oltre la logica reattiva dei tradizionali sistemi di monitoraggio.
Si concentra sull’identificazione di comportamenti anomali, movimenti laterali, tecniche di evasione e indicatori deboli che potrebbero rappresentare attività malevole ancora in fase latente o non ancora rilevate dagli strumenti di detection automatica.